Il 21 marzo ricorre la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia, istituita pochi decenni fa per desiderio di una madre che perse il figlio nella strage di Capaci.
Il fenomeno mafioso è stato per lungo tempo evitato nei dibattiti pubblici, talvolta negandone addirittura l’esistenza. La mafia, infatti, è capace di insinuarsi di soppiatto nei tessuti sociali, abituando lentamente chi vi abita dapprima alla sua presenza, e poi al suo dominio silenzioso. Leonardo Sciascia ne Il Giorno della Civetta descrive come facce di ciechi senza sguardo la paralisi in cui (non) si muovono i cittadini soggiogati al potere mafioso: l’atrofia generata dalla paura non permette di lottare, condannando intere generazioni al silenzio. Le conseguenze disastrose di queste perverse dinamiche sono particolarmente evidenti nell’Italia Meridionale, che porta addosso le cicatrici profonde di questo martirio, ma l’infezione mafiosa si è ormai introdotta in ogni angolo d’Italia, dimostrando quanto sia necessaria una mobilitazione sociale.
La complessità di questo fenomeno e il suo tacito operare sembrano rendere impossibile la costruzione di una concreta anti-mafia sociale. Tuttavia, è proprio nel ricordo di tutte le vittime di mafia che penso si possa celare la spinta necessaria al desiderio di cambiamento. Giovanni Falcone disse che gli uomini passano, ma le idee restano: restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Ed infatti, la mafia continua ad eliminare chiunque tenti di ostacolare il suo percorso, ma ciò che non sarà mai in grado di uccidere sono gli Ideali, che rimarranno ardentemente ancorati a tutte le persone capaci di credere che ci sia ancora speranza.
Il risuono di queste potenti parole ha rappresentato il motore del laboratorio Capire La Mafia durante Scambi 2021. Non possiamo certo paragonare il nostro minuscolo tentativo alle gesta eroiche del magistrato Falcone, ma crediamo fermamente che queste piccoli gesti siano estremamente preziosi.
Le menti dietro alla realizzazione del laboratorio sono state Issey Baravian e Francesca Gamba, due studentesse di Scienze Politiche all’istituto Sciences Po di Parigi, che dopo il tirocinio svolto in collaborazione con Libera Imperia hanno deciso di condividere ciò che hanno imparato sul fenomeno mafioso. La prima parte è stata dedicata ai testimoni di giustizia e all’importanza della denuncia. Poi, prendendo in prestito le dinamiche dei giochi di ruolo hanno cercato di far comprendere in maniera interattiva le caratteristiche fondamentali della mafia, costruendo così l’ABC dell’anti-mafia sociale. In fin dei conti, è proprio attraverso la consapevolezza che si realizza la possibilità concreta di rivoluzionare il mondo.
Scambi Festival 2021 è stato anche un campo di E!State Liberi!, in cui lз partecipanti, oltre ad aver aiutato lo Staff nella realizzazione del festival, hanno potuto conoscere le attività di riqualificazione dei beni confiscati alla mafia nel territorio ligure, organizzate da Libera Imperia. LIBERA, associazioni, nomi e numeri contro le mafie è un’associazione straordinaria che si estende in tutta Italia e si occupa di contrastare il fenomeno mafioso, attraverso una preziosa opera di prevenzione sociale. Libera Imperia, in particolare, oltre a gestire i beni confiscati, si adopera per promuovere incontri di informazione nelle scuole e realizzare laboratori dedicati a comprendere la mafia. Lotta alla mafia, infatti, significa anche creare questi luoghi di condivisione in cui costruire insieme una cultura anti-mafiosa.
Proprio per questo motivo, in questa importante giornata, vi invitiamo a partecipare alle numerose manifestazioni che si terranno in giro per l’Italia, tra cui il presidio di Libera Imperia che si svolgerà a Ventimiglia. Nel caso in cui non possiate prendere parte a queste iniziative, in questo file curato da Libera è presente una ricca bibliografia per approfondire il fenomeno mafioso.
La lotta alla mafia è possibile, se si è capaci di ricordare la forza inestimabile delle tensioni morali, delle Idee e delle azioni collettive.
Questo articolo è parte di una serie di “Cartoline” che racconteranno i laboratori di Scambi 2021. Se vuoi saperne di più e rimanere aggiornato, segui il nostro Blog e le nostre pagine social, oppure scrivici!