L’industria tessile e dell’abbigliamento è la seconda più inquinante al mondo, responsabile del 10% delle emissioni globali di CO2.

L’impatto ambientale della produzione dei nostri vestiti è quindi estremamente negativo. Il 20% dello spreco di acqua e dell’inquinamento delle risorse idriche mondiali è attribuibile all’industria della moda… e non finisce qui!

Enormi quantità di combustibili fossili sono impiegate nella produzione delle fibre sintetiche, nell’alimentazione elettrica degli stabilimenti tessili e nel trasporto dell’abbigliamento ad ogni angolo del globo. La scarsa qualità della fast fashion riduce il periodo di utilizzo di ogni capo, che finisce dritto in discarica nell’85% dei casi.

In più, acquistando capi di grandi brand che non garantiscono trasparenza né una produzione etica, rischiamo di finanziare lo sfruttamento dei loro lavoratori, l’impiego di bambini e minorenni, stipendi irrisori e la mancanza di protezione sociale.

Cosa stiamo aspettando? È il momento di fare un passo avanti!

La moda di seconda mano è un modo semplice, inclusivo ed economico per diminuire l’impatto ambientale del nostro guardaroba e avere cura sia delle altre persone, che del nostro corpo e dell’ambiente.

Da capo ti da l’opportunità di scambiare a costo zero abiti e accessori con altri partecipanti di Scambi Festival, donandogli una nuova vita.

Ti aspettiamo!